mercoledì 23 maggio 2018

Bibliografia del brevetto del gancio

ALCUNI APPROFONDIMENTI...


Dal 1915, quando il gancio di Tomas White venne brevettato, ad oggi, il gancio appendiabiti ha subito un processo di evoluzione. Pur mantenendo la sua funzionalità principale, esso diventa nel corso del tempo un vero e proprio oggetto di arredo, che spazia dall'ingresso, al bagno, alla cucina, riportando forme e colori classici, bizzarri e ricercati.
Tuttavia, analizzando alcuni scritti sono venuto a conoscere a fondo la storia del gancio, che non presenta la culla tra le mani di White, ma, bensì, nelle mani del presidente americano Thomas Jefferson, il quale ideò un prototipo di gancio di legno per appendere i vestiti.
I primi modelli di appendiabito risalgono alla metà del diciannovesimo secolo e nacquero per l'esigenza di sistemare i valorosi abiti vittoriani di crinolina*, i quali erano facili a sgualcirsi.
White nel 1915 brevettò un semplice gancio di facile utilizzo e comodo per ogni evenienza.
Negli anni a venire, Schuyler C. Hulett migliorò le grucce che venivano commercializzate negli Stati Uniti e brevettò un modello di gruccia migliore, in grado di tenere gli abiti più dritti, nel 1932. Solamente nel 1935 venne inserita la barra inferiore ad opera di Elmer D. Rogers.
Di seguito sono riportati libri e articoli riguardanti la storia del gancio appendiabiti, evidenziandone la presenza di tale oggetto nella quotidianità.

*Crinolina: struttura formata da crine utilizzata dalle donne al fine di gonfiare le gonne nel corso dell'Ottocento.

Bibliografia

1) Storia sociale della moda
    D.CALANCA, Milano 2002 - Bruno Mondadori

2) Magico potere del riordino - "Appendiabiti - Un record di brevetti"
    MARIE KONDO

3) Gli oggetti intramontabili 
    LUIGI PINTOR

3) Il piccolo burattinaio di Varsavia (vedere Epilogo)
   EVA WEAVER, 2013, traduzione di Martino Gozzi - Mondadori

4) Come vola il corvo
   ANN-MARIE MACDONALD, 2015, trad. G.Granato - Mondadori


Di seguito riporto una foto di diverse grucce, ognuna di esse costituite da materiali e forme diverse.

Torino, 23 maggio 2018


venerdì 18 maggio 2018

WORD CLOUD

In questo post analizzerò alcuni termini complessi presenti nel brevetto del gancio, ma di auspicabile importanza per comprendere a pieno come è formato il gancio di White e qual è il suo scopo.
Cercherò, quindi, di fornire ai lettori una traduzione in più lingue di alcuni termini, che a parere mio, sono ostici o sono termini cardine del brevetto.

Word cloud

 1) Il gancio
    The coat-hook (Inglese)
    Le crochet (Francese)
    Der haken (Tedesco)
    Carligul (Rumeno)
    挂钩 (Cinese semplificato)

 2) Punto tagliente
    Sharp point (Inglese)
    Point pointu (Francese)
    Scharfer Punkt (Tedesco)
    Punctul ascutit (Rumeno)
     尖锐点 (Cinese semplificato)

 3) Stinco
    Shank (Inglese)
    Jarret (Francese)
    Schaft (Tedesco)
    Fluierul piciorului (Rumeno)
    胫 (Cinese semplificato)

 4) Cuscinetto tubolare
    Tubular bearing (Inglese)
    Palier tabulaire (Francese)
    Rohrlager (Tedesco)
    Rulment tubular (Rumeno)
     管状轴承 (Cinese semplificato)

 5) Perno
    Pin (Inglese)
    Epingle (Francese)
    Stift (Tedesco)

    Bolt (Rumeno)
    销 (Cinese semplificato)

 6) Scanalatura
    Slot (Inglese)
    Rainure (Francese)
    Rille (Tedesco)
    Canelura (Rumeno)
    Cinese semplificato non reperito....

 7) Appendiabiti
    Hanger (Inglese)
    Cintre (Francese)
    Aufhanger (Tedesco)
    Cuier (Rumeno)
    衣架 (Cinese semplificato)

 8) Sezione
    Section (Inglese)
    Section (Francese)
    Abschnitt (Tedesco)
    Sectie (Rumeno)
    部分 (Cinese semplificato)

 9) Fessura
    Slot (Inglese)
    Fente (Francese)
    Schlitz (Tedesco)
    Crapatura (Rumeno)
    Cinese semplificato non reperito....

Mi scuso anticipatamente per eventuali errori di traduzione. Sono ben accette eventuali correzioni nei commenti.

Torino, 18 maggio.


domenica 6 maggio 2018

COME FUNZIONA IL GANCIO?

Il gancio è stato ideato per poter essere utilizzato facilmente da tutti ed essere alla portata di tutto e di tutti.
Esso è formato da due sezioni principali, le quali scorrono e ruotano l'una sull'altra affinché il gancio non sia pericoloso, data la sezione appuntita.
Le due sezioni del gancio scorrevoli l'una sull'altra, sono collegate tra loro tramite un perno, il quale si estende in una sorta di scanalatura formata in un cuscinetto tubolare che collega il gambo della sezione inferiore al gambo della sezione superiore, al fine di limitare il movimento di rotazione del gambo superiore.
Per applicare il gancio a qualsiasi supporto o superficie è necessario far ruotare il gambo superiore nel perno al fine di sbloccare le due sezioni. Infine, è sufficiente applicare la sezione dotata di punta al supporto, mentre nella sezione inferiore si può appendere l'abito desiderato.
Dalla breve analisi di funzionamento del gancio si può, dunque, intuire il semplice funzionamento dell'oggetto, ma allo stesso tempo si può cogliere la genialità di White adottata nell'invenzione.

Torino, 6 maggio 2018.

The final step

Il fulcro di questo blog è stato il gancio appendiabiti. Durante il corso di Storia Della Tecnologia è stato condotto uno studio approfondi...